Tessile e moda: aperto il bando per “accelerare” cinque startup innovative
Il bando indetto da PRISMA permetterà alle startup vincitrici di ottenere un anno di accelerazione insieme a Nana Bianca, il supporto dell’Università di Firenze e contatti con le imprese del distretto tessile.
Prato, 8 luglio 2021 – Una “call for action” rivolta alle start up dell’innovazione tecnologica. È quanto prevede il nuovo bando lanciato da PRISMA (PRato Industrial SMart Accelerator) per selezionare startup innovative che parteciperanno alla Casa delle tecnologie emergenti.
Sono 3,2 milioni di euro le risorse messe a disposizione, di cui 2,7 milioni finanziati dal Ministero dello sviluppo economico, per favorire la trasformazione digitale delle imprese del distretto tessile e moda attraverso progetti di ricerca e sperimentazione con l’università e i centri di ricerca.
Attraverso bandi annuali, dal 2021 al 2023 PRISMA punto a promuovere la creazione e l’accelerazione di startup che sfruttino il potenziale innovativo delle tecnologie emergenti a favore del Tessile & Moda e del Made in Italy, selezionando le startup più innovative che operino con nuovi modelli di business e sfruttando la tecnologia 5G, l’Internet of things, l’intelligenza artificiale e le blockchain.
Il programma di accelerazione fornirà supporto mirato a ogni startup selezionata, con un percorso di miglioramento delle pratiche manageriali, sviluppo commerciale, analisi dei nuovi mercati, audit tecnologico, azioni di networking e promozione. Le startup selezionate (fino a quindici nei tre anni di attività di PRISMA) beneficeranno del programma di supporto in cambio dell’impegno a partecipare alle attività della Casa delle tecnologie emergenti PRISMA.
Gli startupper disporranno di ambienti open space attrezzati con postazioni desktop e laptop con connessione in banda larga, risorse di rete condivisa (server e stampanti), una sala seminari per il programma di accelerazione attrezzata con sistema di videoconferenza in alta definizione per permettere anche a soggetti esterni (docenti, discenti) di lavorare a distanza in tempo reale e in maniera coordinata e interattiva. All’interno dello spazio anche un bar e un’area per la consultazione di materiali tematici su innovazione e nuove tecnologie.
Il programma startup sarà gestito da StartupItalia, tech media company del gruppo Nana Bianca che opera nell’ecosistema dell’innovazione in Italia, e opererà in un’area dedicata all’interno degli spazi di PRISMA. Nana Bianca è uno dei principali acceleratori italiani, avendo supportato più di 70 startup e creato più di 300 posti di lavoro negli ultimi cinque anni. I programmi di accelerazione di startup creati dal gruppo costituiscono un riferimento per i programmi di accelerazione italiani e internazionali.
Le candidature sono aperte dal 2 luglio scorso e chiuderanno il prossimo 30 settembre. Per le startup selezionate, il programma inizierà il 15 ottbre e terminerà il 31 gennaio 2022.
Il progetto è realizzato dal Comune di Prato come ente capofila, in collaborazione con il Pin – Polo Universitario Città di Prato, il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Firenze, l’Istituto Nazionale di Ottica del CNR, Next Technology Tecnotessile, StartupItalia, Sviluppo Toscana e Estracom, che co-finanzierà il progetto realizzando la rete di connessione in fibra ottica che collegherà tutti i partner di progetto.
Fonte: Comune di Prato
Approfondimenti
Può interessare: Binoocle lancia Koone, MIP: Premiate le cinque idee che “rivoluzioneranno” il mondo della moda