Tartufo, quattro mostre in Toscana

Tartufo
Tartufo, quattro mostre in Toscana, gli appuntamenti in programma si svolgono in alcuni dei borghi più belli della nostra regione. Ecco quelli da non perdere
Con l’autunno tornano le occasioni per gustare il Tartufo bianco, il prezioso tubero che ogni anno viene raccolto nei boschi della Toscana
Mostra Mercato del Tartufo di Forcoli
Negli spazi del Centro Nuova Primavera di Forcoli, nel comune di Palaia (Pisa), il 7 e 8 ottobre sarà un fine settimana tutto dedicato al tartufo bianco, in abbinamento con i prodotti di eccellenza delle Terre di Pisa: dal vino ai formaggi, dai porcini all’olio extravergine di oliva.
Sabato 7 ottobre dalle 14.30 l’inaugurazione ufficiale con gli espositori di tartufo, funghi e prodotti locali. Il pomeriggio esibizioni di pattinaggio e un torneo di calcio, in serata la cena presso il ristorante al coperto con menu alla carta.
Domenica 8 ottobre banchi aperti dalle 10, con mercatino artigianale, mostre fotografiche, esibizioni di danza e musica, tombolata. Il ristorante al coperto sarà aperto sia a pranzo (dalle 12:30) che a cena (dalle 19). Per il programma dettagliato consultare il sito https://www.tartufodiforcoli.it/
Volterragusto
Dal 21 al 22 ottobre, dal 28 al 31 ottobre e il 1 novembre in occasione di Volterragusto, torna la Mostra mercato del tartufo bianco e dei prodotti dell’Alta Val di Cecina.
Gli spazi espositivi e di assaggio abbracciano alcuni dei luoghi simbolo di Volterra, dalla Piazza dei Priori alle Logge di Palazzo Pretorio.
Lungo Via Gramsci si svolgerà “Rosa Etrusco – Mercatino della creatività femminile” (a cura dell’Associazione di promozione sociale “Pane di Luna”), con lavorazioni sul posto e racconti di come ogni espositrice ha attinto dai saperi femminili tradizionali per creare oggetti esteticamente attraenti.
Ci saranno trekking urbani alla scoperta di una Volterra quanto mai misteriosa e inedita (martedì 31 ottobre con “Urban Trekking Volterra: Itinerari paesaggistici e storico-archeologici fra il centro della città e la sua campagna”), le visite alla Torre del Maschio della Fortezza Medicea oggi adibita a penitenziario, la passeggiata “di vigna in vigna” tra vigneti e vini locali (domenica 22 ottobre), l’esibizione del gruppo storico, sbandieratori e musici Città di Volterra che come da tradizione inaugurerà e chiuderà la manifestazione, il pittoresco Palio dei caci volterrani in collaborazione con il Consiglio dei Priori e delle Contrade (domenica 22 ottobre, ore 15, partenza da Via Franceschini), la battuta di caccia al tartufo in compagnia dei tartufai e dei loro segugi (domenica 29 ottobre e mercoledì 1 novembre, ritrovo alle ore 9 presso la Tartufaia di San Quirico) e il viaggio alla scoperta del regno dei funghi nella Foresta di Tatti (domenica 22 ottobre, ritrovo alle ore 10 in località Dispensa di Tatti) assieme agli esperti del Gruppo Micologico Volterrano che sveleranno il regno dei funghi e gli ambienti di raccolta.
Gli appassionati di cultura enoica sono attesi alla tappa volterrana di DiVino Etrusco (evento a pagamento in programma dal 29 ottobre al 1 novembre nel Ridotto Teatro Persio Flacco di Volterra, dalle 10 alle 20). Questa rassegna enoica è nata dall’idea di ricostituire tramite il vino il legame tra le dodici città Etrusche anticamente confederate nella Dodecapoli. Le etichette di una selezione di cantine di Volterra, Arezzo, Bolsena, Cerveteri, Chiusi, Cortona, Orvieto, Perugia, Piombino, Tarquinia, Veio e Vulci si riuniranno in un banco d’assaggio e in degustazioni guidate dall’enogastronomo Carlo Zucchetti.
Il programma dettagliato su https://www.volterragusto.com/
Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato
Il borgo pisano si prepara ancora una volta ad accogliere gli amanti del tartufo bianco, per una manifestazione che si svolge negli ultimi tre fine settimana di novembre.
Con il motto “Truffles for Future”, l’evento si propone di cooperare con tutti gli attori del territorio per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.
Le colline di San Miniato sono un ambiente perfetto per la crescita del Tuber Magnatum Pico.
Il più grande tartufo bianco del mondo, di 2.520 kg, che si trova nel Guinness dei primati, è stato trovato proprio a San Miniato il 26 ottobre 1954 da Arturo Gallerini, un cacciatore di tartufi da Balconevisi (vicino a San Miniato). Oggi a San Miniato c’è un monumento in ferro battuto dedicato ad Arturo e al suo cane Parigi.
Per informazioni: https://sanminiatopromozione.it/tartufo-bianco/
Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi a San Giovanni d’Asso
Questo tradizionale appuntamento, in programma l’11-12 novembre e il 18-19 novembre, propone il mercatino dei prodotti tipici e le cene di gala nel castello. Presente anche il punto vendita dell’Associazione Tartufai (tutto a km 0 e con prezzi di filiera corta) e possibile approfondire la storia di questo fungo ipogeo presso il Museo del Tartufo di San Giovanni d’Asso.
Nei giorni della mostra (sito ufficiale) si potrà viaggiare da San Giovanni d’Asso a Montalcino a bordo del Treno Natura, un treno turistico che viaggia su una suggestiva linea ferroviaria, la Ferrovia Val d’Orcia, che collega con i suoi 51 km le province di Siena e Grosseto.
Le escursioni con il Treno Natura durano un’intera giornata. Partono e ritornano alla stazione di Siena tracciando un anello ferroviario: Siena – Monte Antico – Asciano – Siena. A bordo delle antiche carrozze “Centoporte”, trasportate da locomotiva a vapore, si intraprende un viaggio nel cuore della Val d’Orcia, inserita nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO.
Per prenotazioni: Visione del Mondo, Tel. 0577-48003 Email: booking@visionedelmondo.com
Leggi altro su storie di copertina