• 19/01/2025

Scuola Superiore Sant’Anna: un ponte tra la formazione di eccellenza e le migliori imprese italiane

 Scuola Superiore Sant’Anna: un ponte tra la formazione di eccellenza e le migliori imprese italiane

Prof.ssa Sabina Nuti

INTERVISTA A

Sabina Nuti, rettrice della Scuola superiore Sant’Anna

Un programma a 360° per mettere gli allievi nelle migliori condizioni possibili per eccellere, grande attenzione al mondo startup e un evento specifico per consentire l’incontro tra formazione e richiesta di lavoro. Tutto questo e molto altro è la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, istituto universitario pubblico a statuto speciale che opera nel campo delle scienze applicate

“Siamo fra le migliori università in Italia per rapporto tra brevetti e numero di docenti e ricercatori – spiega la rettrice Sabina Nuti, in carica fino al 2025.

Il modello della Scuola Superiore Sant’Anna ha saputo mantenere i suoi valori centrali, adattandoli all’evoluzione del contesto interno, nazionale e internazionale. Una formula che prevede un percorso formativo integrativo, la residenza collegiale in un ambiente interdisciplinare, soggiorni fuori sede, studio delle lingue, tutoraggio individuale. Qui si entra come allievi dopo aver vinto concorso pubblico nazionale; una volta entrati è necessario mantenere una media non inferiore al 27 ed essere in pari con gli esami. La formazione degli studenti è finanziata da tutti i cittadini italiani e per i quali attenersi a tali parametri di merito è un dovere. Chi ha voglia di mettersi in gioco e di dare prova del suo talento può dunque iscriversi al nostro concorso di ammissione”.

Questo che è appena iniziato è il primo anno accademico senza restrizioni dopo la pandemia. Come è stata affrontata l’emergenza?

La Scuola Superiore Sant’Anna, così come le strutture del collegio dove risiedono gli allievi non sono mai state chiuse, nemmeno nel primo lockdown, con tutte le problematiche che questa sfida ha comportato. È innegabile che il Covid abbia modificato anche la vita della Scuola Superiore Sant’Anna, ciononostante la nostra comunità ha risposto con impegno ed energia, partecipando a bandi di ricerca, collaborando con istituzioni pubbliche e private, incrementando così il numero e la dimensione dei progetti di ricerca svolti. Di conseguenza è aumentato il numero degli allievi ordinari, dei dottorandi, dei docenti e dei ricercatori.

Come avviene il contatto tra il mondo del lavoro e gli studenti della Scuola?

Nonostante la pandemia si è consolidata la richiesta di aziende e istituzioni pubbliche di entrare in contatto con chi sta per concludere il suo percorso di formazione alla Scuola Superiore Sant’Anna. Un incontro reso possibile grazie a JobFair, evento che rappresenta un ponte tra la formazione di eccellenza, la ricerca e alcune delle migliori imprese, in grado di valorizzare le competenze specialistiche e contribuire allo sviluppo del tessuto imprenditoriale ed economico italiano. All’edizione autunnale 2022 hanno partecipato oltre 200 tra allievi ed ex allievi, provenienti da tutta Italia e si sono svolti mille colloqui individuali.

La Scuola Superiore Sant’Anna riserva grande attenzione al mondo startup e recentemente due progetti da voi sviluppati sono risultati vincitori della Start Cup Toscana 2022: come supportate la crescita e la formazione di chi si appresta a diventare imprenditore?

La nostra istituzione rientra fra le migliori università in Italia per rapporto tra brevetti e numero di docenti e ricercatori nei settori di “Science & Technology”. Mi piace ricordare come il 47% dell’intero portafoglio di brevetti, composto da 260 brevetti attivi, è concesso in licenza ad aziende private, piccole e medie imprese, a testimonianza dell’interesse da parte del mercato. I settori sono quelli ad alta tecnologia come ICT, robotica, fotonica, microingegneria, settore biomedicale, quello ambientale, consulenza giuridica condotta attraverso strumenti innovativi.

Per approfondimenti: Scuola Superiore Sant’Anna 

Carlo Alberto Pazienza

Giornalista - carloalberto.pazienza@toscanaeconomy.it

ADV

La ricerca di personale a portata di clic

Bakeca.it, tra i 100 siti più visitati in Italia, è la soluzione ideale per trovare nuovi collaboratori.
Ogni giorno migliaia di persone navigano tra gli annunci presenti nella sezione Offerte di Lavoro, garantendo contatti e curricula alle imprese che stanno facendo attività di recruiting.
Una serie di servizi per le aziende completano l’esperienza di ricerca, fornendo preziosi dati e insight.

Leggi anche