Giovani. Oscar Green per Evoca Toscano IGP
Trionfa nella categoria ‘In Filiera’ l’extravergine nato da 60 aziende
coordinate da Coldiretti Pistoia
Un Oscar per “Evoca Toscano”, l’extravergine nato dalla collaborazione di 60 attori tra olivicoltori, frantoiani, vivaisti e ricercatori. “Evoca” ha messo insieme tanti piccoli produttori che hanno dato vita a Evo 2.0 FILIERA TOSCANA OLIO FI.T.O., un accordo tra aziende delle province di Firenze, Prato e Pistoia.
Giusto un anno fa Evoca Toscano Igp debuttò sul mercato, ricevendo vari riconoscimenti per la sua qualità. Nell’attesa di assaggiare la ‘seconda annata’, Evoca Toscano Igp è stata una delle ‘idee vincenti’ della fase regionale dell’Oscar Green 2022 promosso da Giovani Impresa Coldiretti Toscana premiate in occasione dell’evento “Gioventù contadina: riprendiamoci il futuro” che si è tenuto martedì 4 ottobre a Casa Coldiretti a Firenze (FI).
Evoca Toscano Igp ha prevalso nella categoria ‘In Filiera’. “Nel progetto –spiega Simona Falzarano, delegata Coldiretti Giovani Impresa- si sono intrecciate esperienze di giovani, come Federico Campioni, con l’azienda di famiglia che è stata capofila del progetto da cui è nato Evoca, o Renata Conti che nell’ambito del progetto ha collaborato e attivamente ed investito, allestendo il proprio frantoio aziendale in provincia di Firenze. E poi tanti altri soggetti, che hanno abbracciato tutta la filiera olivicola, dal vivaio alla tavola: l’unione fa la goccia!”.
Evoca Toscano Igp trae origine da un progetto coordinato da Coldiretti Pistoia, rientrante nel Piano di sviluppo rurale di Regione Toscana che ha messo in rete ‘conoscenze e tecniche’ per innovare e rendere competitiva la filiera olivicola-olearia. www.evocatoscano.it.
“Le imprese giovanili stanno modificando la struttura del settore primario. L’anno scorso –spiega Coldiretti Pistoia- in provincia le aziende under 35 sono cresciute del 4%, portando l’incidenza sul totale aziende agricole ad oltre l’8%, attestandosi a 260 realtà. In mestiere degli agricoltori muta, adottando tecniche di agricoltura di precisione attraverso l’impiego delle nuove tecnologie ed impegnandosi in attività multifunzionali che con la crisi energetica scatenata dalla guerra in Ucraina sono diventate sempre più strategiche. Oggi, proprio a causa delle tensioni internazionali e delle speculazioni che hanno fatto schizzare i costi di tutti i mezzi tecnici impiegato in agricoltura, stimiamo che almeno un giovane agricoltore su quattro sia stato costretto a ridurre la produzione”.
Oltre al EvocaToscano Igp, sono stati premiati nell’ambito degli Oscar Green della Toscana ‘la fabbrica all’allevamento di galline dalle uova blu’, il cippatino ‘ipercalorico’ che valorizza gli scarti delle lavorazioni agricole, l’primo elisir cosmetico a base di Marrone, l’Applicazione che aiuta a mantenere aggiornati e precisi i registri della piscina, il progetto sociale per favorire l’autonomia dei ragazzi autistici partendo dalla manipolazione dei cibi e dalla cucina.
Nell’arco della giornata, aperta dai saluti del Presidente di Coldiretti Toscana, Fabrizio Filippi, sono inoltre stati illustrati i primi risultati dei progetti innovativi di cui Coldiretti Toscana è capofila. Moderato da Angelo Corsetti, direttore di Coldiretti Toscana, nel corso dell’incontro si è parlato inoltre di Piano di Sviluppo Rurale e Pacchetto Giovani con l’assessora all’agroalimentare, Stefania Saccardi; Fausta Fabbri (Dirigente Regione Toscana); Gennaro Giliberti (Digerente Regione Toscana) e Raffaele Borriello (Capo Area Legislativa Coldiretti Nazionale) con un focus sui recenti interventi del Governo per il settore agricolo.