Mmmmati dolci e biscotti alla scoperta delle ricette della tradizione

Leonardo Mati
Si chiudono gli occhi, si morde la prelibatezza che si ha in mano e poi si sussurra un “mmm” godurioso. Nasce da questo gesto il nome dell’azienda Mmm Mati dolci e biscotti fondata da Valentina Iozzia e Leonardo Mati a Lamporecchio, nel cuore della provincia pistoiese. Una storia che parte nel 2010 ma che conosce un cambiamento proprio nel 2020 nell’anno della pandemia
Valentina, Leonardo cosa è successo lo scorso anno?
«Avevamo un’attività, un negozio, al San Baronto e nel 2016 abbiamo ingrandito la produzione. Durante il lockdown ci siamo concentrati su quello che è sempre stato il nostro obiettivo reale. Per noi gennaio 2021 è una sorta di punto zero. Ad agosto dello scorso anno, infatti, abbiamo scelto di chiudere il negozio e dedicarci esclusivamente alla produzione. Una bella sfida, siamo un po’ impauriti ma anche molto ottimisti».
Facciamo un passo indietro, come siete partiti?
«Siamo la prima generazione ad aver intrapreso questa attività. Per noi è stato un grande orgoglio mettere su un negozio con un piccolo laboratorio. Avevamo poco più di trent’anni, Leonardo voleva mettere le mani in pasta e io, Valentina, avevo voglia di fare qualcosa che fosse legato all’enogastronomia e al turismo. Il nostro negozio al San Baronto è nato così, dall’unione di queste due passioni. Eravamo anche un punto informativo per i turisti che si trovavano a passare di qua».
È stato un limite trovarsi in una piccola frazione?
«No, non lo è mai stato. Anzi i primi anni abbiamo incontrato e parlato con persone di tutto il mondo, dagli Emirati Arabi agli Usa, ma con il tempo anche le rotte del turismo sono cambiate. Con molti dei nostri clienti stranieri abbiamo stretto dei legami forti, di amicizia, legami che sono andati ben oltre la vendita. Nel nostro prossimo futuro vorremmo portare i nostri prodotti fuori, magari con un e-commerce».
Quali sono i vostri prodotti di punta?
«Quelli legati alla tradizione. Io, Valentina, sono mezza senese, in famiglia ricciarelli, cavallucci e panforti non sono mai mancati. Tra le ricette di Leonardo ci sono le rivisitazioni dei dolci dei nonni. Un esempio? Il panforte ricoperto di cioccolato. I nonni dicevano che si conservava meglio, di sicuro è più goloso! Siamo famosi per i lievitati, ci siamo cimentati in panettoni e colombe particolari; ma più in generale i nostri dolci sono caratterizzati dall’artigianalità e la scelta delle materie prime. Poi c’è la linea per la colazione, tra i classici abbiamo voluto inserire anche prodotti più semplici come occhi di bue e crostate, ricette che regalano subito il sapore di casa».
