Le eccellenze del Mugello a Sanremo

Il Mugello a Casa Sanremo
Al Festival di Sanremo uno spazio dedicato al territorio del Mugello e a tutta la Toscana
La Toscana approda per la prima volta a Casa Sanremo, l’hub nato nel 2008 per ospitare tutti i giornalisti, gli artisti e gli addetti ai lavori che ogni anno si spostano per sei intensi giorni nella cittadina ligure.
La prima giornata della 74esima edizione del Festival di Sanremo ha acceso infatti i riflettori sulle eccellenze del Mugello, terra conosciuta per le sue verdi foreste, per le sue tipicità enogastronomiche e per il suo profondo legame con il grande pittore e ceramista Galileo Chini, tra i protagonisti del Liberty italiano.
L’iniziativa è stata voluta dall’Unione montana dei Comuni del Mugello ed è stata realizzata grazie al coinvolgimento del Consiglio regionale, di Vetrina Toscana, di Siaf, della Camera di Commercio e di PromoFirenze.
Il menù del ristorante per il pranzo e la cena è stato realizzato dallo chef Cristian Borchi con il supporto dei collaboratori Alessio Pratolini e Matteo Cafarelli.
Nel segno della tradizione tutte le portate: trittico di crostoni di pane Verna con crostino toscano, pesto di cavolo nero, fagiolo cannellino ed olio extravergine d’oliva del Mugello; a seguire gli immancabili tortelli mugellani del Granaio dei Medici al ragù di Limousine; come secondo l’arista di maiale della valle del Mugello alla toscana con patate al forno e per concludere zuccherini della tradizione e biscottini di farina di marroni mignon.
Nel corso dell’evento c’è stato un omaggio alle terre della piana fiorentina colpite dalle devastanti alluvioni di novembre, con un loro piatto caratteristico come la pecora di Campi Bisenzio.
Soddisfatti i rappresentanti degli enti locali del territorio mugellano per questa preziosa opportunità.
«Il Mugello propone la propria cultura enogastronomica, comunichiamo il nostro buon vivere. La salubrità degli alimenti, la qualità dei prodotti offerti con i nostri piatti diventano elementi fondamentali di promozione turistica», queste le parole del sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti.
«È un vero piacere per il Mugello presentare i propri prodotti all’interno della cornice dell’Ariston e del festival di Sanremo; il cibo è cultura e tradizione, il nostro territorio ha molto da dare in termini turistici, rappresenta la Toscana autentica.
L’esperienza enogastronomica è una parte delle bellezze che si possono scoprire in Mugello, con il turismo lento, con la cultura», afferma il sindaco di Dicomano e presidente dell’Unione montana dei Comuni del Mugello, Stefano Passiatore
«È un momento molto importante, il verde Mugello promuove a Sanremo una delle sue eccellenze, senza dimenticare la nostra storia e la nostra cultura. Possiamo dare tantissimo dal punto di vista turistico», aggiunge il sindaco di Barberino di Mugello, Giampiero Mongatti.
Dalla voce di Cristian Borchi, chef del ristorante L’antica Porta di Levante, a Vicchio, un elogio alla cultura materiale del Mugello: «Siamo orgogliosi di essere a Sanremo, ambasciatori del lavoro di tante persone del nostro territorio, presentando i prodotti tipici, a cominciare dall’emblema della nostra valle, il tortello, che include dentro tutte o quasi le nostre filiere agricole e il sapere artigiano della nostra gente».
Dopo il pranzo tipico, si è svolto un talk show all’interno del programma “L’Italia in Vetrina” condotto da Veronica Maya, dove si è parlato anche della Toscana come area di destinazione turistica e dove lo chef Cristian Borchi ha condotto un cooking show focalizzato sul tortello mugellano.
Con la delegazione dei Comuni, erano presenti a Sanremo anche il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, e il vicepresidente Stefano Scaramelli, che hanno voluto rappresentare il sostegno dell’Assemblea regionale.
«Sono davvero orgoglioso che il Consiglio regionale abbia sostenuto questa iniziativa – dichiara il presidente dell’Assemblea toscana, Antonio Mazzeo –, con la quale portiamo la bellezza, l’arte, la storia, la cultura e il buon cibo del Mugello alla festa popolare più importante del nostro Paese.
È un modo di rialzare la testa dopo i drammatici eventi atmosferici che hanno colpito il Mugello e la piana fiorentina in estate e a novembre. Siamo qui per dire che la Toscana è molto di più delle sue splendide città d’arte: è anche una terra ricca di borghi straordinari la cui bellezza è uno dei nostri tratti distintivi in grado di coniugare storia, arte, cultura e prodotti enogastronomici famosi in tutto il mondo.
Un vero e proprio patrimonio per il turismo. Ringrazio i sindaci che sono qui insieme a noi. Grazie al loro lavoro riusciamo a raccontare la Toscana più bella.»
«Si tratta di un’intuizione straordinaria – dice il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Scaramelli –, un’iniziativa nazionalpopolare dei Comuni del Mugello che ha trovato il contributo del Consiglio regionale e credo possa essere ripetuta ogni anno, per dare una possibilità di promozione anche ad altre parti della nostra regione, che promovendo se stesse riescono a sostenere anche le aziende del proprio territorio».
Il Mugello aveva già beneficiato di una sua proiezione internazionale in occasione della Settimana europea delle Regioni e delle Città, svoltasi lo scorso ottobre a Bruxelles e comprendente workshop e degustazioni dei prodotti tipici.
Il territorio mugellano sarà veicolato nei giorni del Festival di Sanremo anche grazie alla collaborazione con tre influencer: Elisa Zanetti, blogger e content creator dal 2012, che sui suoi canali social si occupa di lifestyle a 360 gradi: fashion, beauty & food; Lorenzo Gagliano, appassionato e capace Food Advisor, che da una semplice pagina Instagram ha creato una community di amanti del cibo; Elisa Cresci, influencer fiorentina con la passione per il buon gusto e per la moda.

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