le cartoline entrano nell’era 2.0
Provate a immaginare cosa potrebbe succedere unendo tecnologia, nostalgia e turismo in un’app. Lo hanno fatto due amici di Pisa, Andrea Gambini e Geni Bigliazzi, decidendo di fare uscire dai nostri smartphone gli scatti più belli fatti in viaggio per trasformarli in cartoline personalizzate da stampare e inviare ovunque nel mondo. Il servizio si chiama Pemcards, la loro startup Emotion

Caro amico ti scrivo, ma stavolta per distrarsi un po’ si torna a farlo con il “metodo tradizionale”, unendo il vintage alla tecnologia e al marketing. È la geniale idea di due amici che a Cascina, in provincia di Pisa, hanno fondato nel 2017 la start-up Emotion, incubata nel Polo Tecnologico di Navacchio, coinvolgendo un team di professionisti, ma anche di viaggiatori. L’idea è quella di tornare a dar lustro a un prodotto, la “vecchia” cartolina, che in Italia ha sicuramente perso un po’ di smalto, ma che all’estero continua a fare numeri sorprendenti: a fronte dei 40 milioni di invii all’anno in Italia (numeri pre-pandemia, ovviamente), ci sono i 300 milioni in Francia e oltre un miliardo negli Stati Uniti. La novità è che con Pemcards si utilizzano le proprie foto e si gestisce tutto tramite app.

«Così – spiega Andrea Gambini, ceo e co-fondatore – si riscoprono l’emozione e la sorpresa di ricevere una cartolina vera, proprio come quelle che una volta trovavi nella cassetta della posta, appoggiata sul tavolo di casa o sulla scrivania dell’ufficio. E tutto senza dover acquistare francobolli o cercare una cassetta postale, e con costi di spedizione (2,99 euro) uguali in tutto il mondo».
Per spiegarci meglio: si scatta una foto con lo smartphone, si scarica la app, si scrive l’indirizzo del destinatario e il messaggio: due minuti («lo stesso tempo che si impiega per scrivere un post su Facebook») e il gioco è fatto, visto che al resto (trasformare il formato digitale in cartaceo, affrancare, imbustare e spedire) pensa Pemcards.
«È la dimensione phygital – dice ancora Gambini – ovvero il ponte tra il mondo fisico e digitale. L’idea ci è venuta in mente tre anni fa, quando con Geni Bigliazzi (l’altro fondatore del marchio, ndr) lavoravamo in un’azienda di servizi postali privata: è lì che abbiamo sviluppato le nostre esperienze nel mondo del delivery. Oggi, ci siamo detti, scattiamo centinaia di migliaia di foto, ma dove vanno a finire? Ecco, condividiamole davvero, facciamole vedere e…toccare».
I veri clienti di Pemcards, però, sono le aziende, soprattutto quelle legate (direttamente o indirettamente) al turismo.
«Sui social – spiega Gambini – siamo sommersi di messaggi in cui si vedono foto e storytelling. Nel nostro caso, invece, è un amico che ti racconta e ti fa vedere la sua esperienza. È una sorta di passaparola senza filtri, ma anche un veicolo di marketing potentissimo, perché una newsletter la getti subito nel cestino, una cartolina la tieni sul frigo, su un tavolo, in un cassetto».
E infatti lo step successivo è stato quello di coinvolgere sponsor, che acquistano gli spazi in alto, quelli dove un tempo (nelle classiche cartoline) si trovava la descrizione dell’immagine.

Nel circuito sono già entrati i comuni di Roma e Orvieto, CoopCulture (che, tra gli altri, gestisce il ticketing del Colosseo), catene alberghiere, Europe Assistance, Msc Crociere, FlixBus, ristoranti e agenzie di viaggio. Molti acquistano pacchetti di cartoline e poi li regalano ai propri clienti.
Nella cartolina figura poi un Qr code, che dà diritto ad alcune offerte promozionali da parte degli sponsor: ebbene in media a scansionare il codice è il 33% degli utenti, numeri altissimi se paragonati ad altri simili strumenti.
La start-up è operativa da aprile 2018, ma la pandemia ne ha certo frenato l’espansione nel 2020 e nel 2021 (a oggi, comunque, ha già collezionato 15mila cartoline nel triennio).
«Ma non vogliamo fermarci – conclude Gambini – e per questo siamo alla ricerca di nuovi investitori che credano nel nostro progetto, che è partito da un oggetto “povero”, che abbiamo poi però arricchito attraverso il marketing. Non abbiamo inventato nulla, l’abbiamo solo incredibilmente migliorato».
40 milioni di cartoline inviate solo dall’Italia verso l’estero nel 2017 400 milioni in Francia, oltre 1 miliardo negli USA
APPROFONDIMENTI
LA START UP IN BREVE
Denominazione Emotion Srl
Comune Cascina (PI)
P.Iva 02267300503
Forma Giuridica Srl
Impresa costituita 04/08/2017
Sito internet www.pemcards.com
Codice Ateco 62.01
Settore information tecnology
DATI DI ISCRIZIONE
Costituzione impresa 04/08/2017
Sezione Start Up innovativa
07/09/2017
REQUISITI DI INNNOVAZIONE
TECNOLOGICA
Ricerca e Sviluppo
Proprietà Intellettuale patent pending
Classe di produzione 100K-500K euro
Classe di addetti 0-4 addetti
Classe di capitale 10K-50K euro
Prevalenza giovanile forte
STADIO
Della start up sul mercato
Del prodotto/servizio sul mercato
MERCATO
Area geografica di interesse
Italia e Estero