Isola d’Elba capitale del turismo sportivo

Il turismo sportivo nel paradiso dell’outdoor. Si svolgerà all’Isola d’Elba per il secondo anno, dal 7 al 9 ottobre, la Bts, Borsa internazionale del turismo sportivo e del benessere termale. Giunta alla sua 27esima edizione, dal 2019 (anche se gli ultimi due anni l’evento non si è svolto causa pandemia) la Borsa ha scelto di trasferirsi a Portoferraio dopo aver sempre fatto “base” a Montecatini Terme (e la città termale detiene ancora la proprietà del “marchio”)

Proprio nel 2019 l’Elba fu scelta prima tra le mete di vacanza in Italia dal Summer Vacation Destinations Report, che indica le migliori destinazioni estive sulla base del maggior interesse dimostrato per l’estate dai viaggiatori italiani con ricerche e prenotazione fatte sul portale internazionale TripAdvisor.

Non è quindi un caso se – grazie a un recente accordo firmato dalle associazioni degli albergatori di Montecatini ed elbani e con il supporto della Regione Toscana – la maggiore delle isole toscane a ottobre ospiterà la Bts, considerata la più importante borsa europea riservata al turismo sportivo, attivo e del benessere. Saranno tre giorni di confronti, educational, scoperta del territorio (anche quello a volte meno “battuto” dell’interno) e ovviamente workshop professionali all’Hotel Hermitage a La Biodola di Portoferraio.

D’altra parte l’outdoor sembra aver trovato la sua ragione d’essere proprio in quest’isola: dall’ormai famosa Gte (Grande traversata elbana, ovvero un trekking considerato tra i più belli d’Italia), al diving e alla vela, dalla canoa alla mountain bike. Tutte attività che offrono la possibilità anche di scoprire la storia di una terra nata in diverse ere geologiche e ricca di spunti scientifici.

«Il tema dello sport da svolgersi in modalità “slow” sarà la novità dell’edizione 2022 – dice Massimo De Ferrari, titolare dell’Hermitage e presidente degli albergatori elbani – ed è stato scelto in virtù dell’esperienza fatta in questi due anni di pandemia, quando tutti abbiamo riscoperto l’attività all’aperto (anche quella non agonistica) e a misura di ambiente. Crediamo che in tanti ci sia davvero la voglia di partecipare e di ripartire».

I numeri, d’altra parte, sostengono questi propositi. Nelle precedenti 26 edizioni hanno partecipato alla Bts 3.170 buyers (provenienti praticamente da tutto il mondo) e 20.650 sellers, che hanno dato vita a quasi 600 mila incontri. Quest’anno sono attesi almeno una settantina di buyers internazionali dei mercati di riferimento toscani e italiani.

E sarà una Borsa da seguire anche online. «Per chi non potrà venire direttamente all’Elba – prosegue De Ferrari – sarà possibile partecipare anche a distanza, attraverso una apposita piattaforma web. E oltre ai tradizionali workshop organizzeremo educational tour insieme alla Regione, che ci indicherà anche operatori e giornalisti potenzialmente interessati alla Bts».

Per approfondimenti:
www.btselba.com