GESAM Reti presenta il Bilancio di Sostenibilità 2022

GESAM Reti, nata nel 1973 come Ge.S.A.-A.M. presenta il Bilancio di Sostenibilità 2022: risultati e prospettive per i cittadini e le aziende del territorio.

GESAM Reti Spa (link) , già municipalizzata Ge.S.A.-A.M. nata nel novembre del 1973 e operativa sul territorio dal 1974, si occupa della gestione, progettazione e manutenzione delle reti di distribuzione del gas ed è una delle principali realtà aziendali in ambito provinciale con un fatturato di circa 15 milioni di euro.

Il Bilancio di Sostenibilità 2022 è stato redatto secondo gli Standard del Global Reporting Initiative (GRI) in stretta collaborazione con il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa, allo scopo di garantirne il rispetto dei principi di redazione e l’indipendenza delle informazioni.

“Per noi è sempre stato prioritario valorizzare le partecipate -afferma il sindaco Mario Pardini – in Gesam Reti l’impegno importante del presidente Agnitti ha fatto trovare alla società uno spazio nella gestione delle rinnovabili, dove si gioca la partita energetica per il futuro. Gesam Reti è una società fondamentale in questo senso e siamo veramente soddisfatti dell’impegno del presidente e di tutti i dipendenti, per come stanno portando avanti con forza ed energia il loro obiettivo”.

“La scelta di produrre un Bilancio di Sostenibilità da parte dell’azienda è l’espressione di una volontà di trasparenza e di condivisione di valori che sono strumento identitario di un territorio, dichiara Marco Agnitti, Presidente di GESAM Reti. Presentiamo, per la prima volta pubblicamente, il Bilancio di Sostenibilità perché crediamo che nel confronto e nel coinvolgimento si possa creare valore reciproco tra tutti i soggetti e le imprese che lavorano sul medesimo territorio.”

“L’impegno profuso da Gesam Reti Spa nella redazione del Bilancio di Sostenibilità 2022 è sicuramente da valorizzare perché manifesta una volontà forte nell’impegno alla sostenibilità ambientale sociale ed economica dato che si inserisce in un panorama nazionale ancora arretrato basti per tutti ricordare – afferma la Prof. Angela Tarabella, Professore Ordinario presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa – che in Italia sono meno del 2% le imprese con più di 20 dipendenti che si sono dedicate alla redazione di questo documento.”

Il Bilancio 2022 presenta una dettagliata mappatura degli stakeholder e l’analisi di materialità e approfondisce tematiche di rilievo che vanno dalla sostenibilità economica a quella ambientale come il consumo di acqua, il livello di emissioni di CO2 e la gestione dei rifiuti. Il Bilancio affronta altresì, con estrema precisione e chiarezza temi di impatto e interesse sociale, come l’occupazione, la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro, la formazione dei dipendenti, le pari opportunità e la digitalizzazione.

“Per l’analisi di materialità – prosegue la Professoressa Tarabella – sono stati somministrati oltre 400 questionari per valutare la percezione degli attori presenti nel territorio di riferimento della società Gesam Reti Spa. Alla redazione del documento hanno partecipato attivamente il Presidente, fortemente orientato al cambio di passo nella comunicazione di Gesam Reti Spa, i dirigenti tutti nonché i dipendenti direttamente coinvolti nella predisposizione delle singole parti del report di sostenibilità.”

Il Bilancio di Sostenibilità è un fondamentale strumento di condivisione delle strategie e delle prospettive future dell’azienda. “Abbiamo aggiornato il nostro piano strategico – prosegue il Presidente Agnitti, – per verificarne la fattibilità in linea con il Documento Unico di Programmazione (DUP) del Comune di Lucca. La società intende investire, nel prossimo triennio, importanti risorse nelle energie rinnovabili e quindi contribuire, nel proprio contesto di riferimento, ad accrescere l’autonomia energetica dell’Italia e dunque la sicurezza di cittadini e imprese.”

GESAM Reti, con questo strumento, si pone tra le imprese del territorio che sostengono responsabilmente le strategie di trasparenza e di chiarezza e lavorano per la riduzione degli impatti e dei rischi climatici e ambientali.

“Costruire una comunità di stakeholder istituzionali, associativi e del mondo delle imprese, della ricerca e della comunicazione, oltreché quelli finanziari, in grado di confrontarsi sui dati e sugli impegni che un’azienda si assume presentando un solido e accreditato Bilancio di Sostenibilità è la strada giusta per il presente e il futuro. Perché, – conclude Agnitti, – siamo i custodi di una ricchezza comune che è nostro dovere trasmettere alle generazioni future”.

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