Fondazione Sistema Toscana, comunicazione digitale al servizio della Regione
INTERVENTO DI Francesco Palumbo
direttore della Fondazione Sistema Toscana
Fondazione Sistema Toscana è una fondazione di diritto privato senza scopo di lucro, costituita nel 2005 dalla Regione Toscana e dalla Banca Monte dei Paschi S.p.A. per la realizzazione e la gestione del portale internet della Toscana, per promuovere il territorio regionale e la sua identità con strumenti di comunicazione digitale integrata: web, produzioni multimediali, social media. Dal 2014 è un ente partecipato al 100% dalla Regione Toscana per la quale dal 2016 opera in regime di “in house providing”
Fondazione Sistema Toscana opera per una ricerca costante di nuove opportunità all’interno della “connotazione toscana” che, con il suo insieme di beni e valori materiali e immateriali unici, è essa stessa ingrediente fondamentale per soluzioni sempre diverse in cui la mixité fra dimensione autorizzatoria pubblica e capacità adattiva da impresa privata, per la quale è stata concepita Fondazione, riesce a trovare espressione in modo diffuso cercando di toccare e coinvolgere ogni ambito territoriale della Toscana e ogni esperienza in cui la cultura nelle sue diverse forme e le infrastrutture si completano al meglio.
Fondazione Sistema Toscana opera, infatti, per perseguire le seguenti finalità istituzionali della Regione:
- sviluppo della comunicazione digitale per la valorizzazione e la promozione dei beni e delle attività culturali, della ricerca e dell’innovazione, della società dell’informazione e della conoscenza;
- promozione dell’integrazione fra offerta culturale e offerta turistica;
- promozione e diffusione del cinema e dell’audiovisivo e delle iniziative educative e formative;
- attività di Film Commission;
- promozione e valorizzazione dell’identità ‘toscana’ e sviluppo delle politiche giovanili e dei diritti.
Lavorando in così tanti ambiti FST riesce ad avere una visione complessiva e trasversale della Regione. Il suo valore aggiunto sta nella capacità di restituire, attraverso strumenti di comunicazione integrata, il racconto delle politiche regionali a livello territoriale.
Molti sono gli strumenti con cui opera e vanno dalla testata giornalistica www.intoscana.it all’Internet Festival.
Gestiamo poi progetti di pubblica utilità come ‘Muoversi In Toscana’ e ‘Visittuscany’, il portale ufficiale della destinazione Toscana di cui curiamo anche i profili social. Di nostra competenza anche il sito e i social di ‘Vetrina Toscana’ che riguardano la promozione dell’agroalimentare di qualità, ma anche format come quello di ‘Toscana Ovunque bella’ che racconta un’altra Toscana, quella meno nota e più diffusa. E al contempo curiamo la pagina dei siti Unesco della Toscana, una delle regioni più ricche a livello internazionale di siti UNESCO, indiscusso sinonimo di ‘cultura’ in tutto il mondo. Gestiamo anche la Mediateca Regionale e coordiniamo Lanterne Magiche, progetto di promozione della cultura del cinema e dell’audiovisivo nelle scuole e nelle carceri con numeri importanti: 900 docenti coinvolti e presenza in 165 scuole e in 7 carceri. Il nostro mediacenter vede un gruppo di professionisti in regia oltre a cameraman e montatori con competenze dedicate all’audiovisivo. È loro lo sviluppo della serie Sky ‘L’Ultima de’ Medici’. Lo stesso team ha prodotto poi il video sul cyberbullismo promosso dal Ministero degli Interni, della durata di 30 minuti e che viene attualmente distribuito nelle scuole. Parlando del settore audiovisivo non posso non citare Toscana Film Commission e le Manifatture Digitali del cinema. Le Manifatture hanno una diffusione territoriale molto importante: la prima è nata a Prato, poi a Pisa e a Pistoia. Ora stiamo lavorando anche sui temi dell’audiovisivo collegati alla formazione del suono e della musica: abbiamo firmato un protocollo di intesa a Siena con l’Accademia Chigiana proprio su questo tema. Mentre alle Manifatture di Prato abbiamo lanciato di recente il primo corso di specializzazione in Italia per imparare il mestiere dello Showrunner, una figura cardine nel mondo delle serie tv, che si avvale di alti profili internazionali.
Inoltre, gestiamo il Cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50R) dove ospitiamo festival internazionali, rassegne ed eventi di qualità. E poi c’è lo storico Festival dei Popoli che con 50 anni di archivio raccoglie il meglio della documentaristica a livello europeo.
La Fondazione si occupa anche della comunicazione di politiche giovanili attraverso il team di Giovanisì, e dell’attrazione degli investimenti attraverso il portale dedicato www.investintuscany.com.
Per quanto riguarda l’agroalimentare accompagniamo le politiche regionali con BuyWine e BuyFood organizzando le anteprime della Toscana e la promozione dei prodotti certificati Dop e Igp, oltre a comunicare Vetrina Toscana in chiave turistica.
Abbiamo un intero ufficio che si occupa della Progettazione Europea che accompagna la Regione nel presentare i bandi a livello comunitario e non.
Siamo sessantacinque persone a tempo indeterminato, più un’altra decina a tempo determinato.
Solo la redazione di Intoscana consta di nove redattori tra giornalisti e social media editor e segue la Regione con un racconto che è sì istituzionale ma più di traduzione in termini comprensibili e accessibili al cittadino di quelle che sono le attività e le politiche della regione quotidianamente. Fondazione ha infatti il compito di raccontare quali sono le politiche regionali con tutti gli strumenti digitali possibili.
Dopo la doverosa premessa di quanto e cosa faccia Fondazione Sistema Toscana, i suoi numeri sul turismo sono impressionanti. Con Visittuscany nel 2021 abbiamo registrato 10 milioni e 660 mila visualizzazioni di pagina, con 3 milioni e 160 mila visitatori. Rispetto al 2020 abbiamo avuto un balzo del +18%. Facebook in italiano e in inglese conta su 43 milioni di visualizzazioni e rispetto al 2020 registra un +133%, Instagram +43 %. Il portale copre 6 lingue a livello internazionale: italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo e siamo presenti – prima e unica regione – con un canale sui cinesi WeChat e su Trip.com. Quest’ultimo è il secondo operatore al mondo di prenotazioni di booking turistico dopo lo stesso Booking.com. Inoltre, abbiamo realizzato insieme a Toscana Promozione Turistica una serie tv coprodotta con la tv cinese CCtv internazionale: 8 puntate da 30 minuti ciascuna che sarà distribuita su CCtv4, il loro canale nazionale.
La campagna ‘Rinascimento senza Fine’, ideata quando ero ancora a Toscana Promozione Turistica, quest’anno ha registrato numeri importanti: sui canali di digital advertising di
Facebook e Google i nostri annunci e messaggi hanno ottenuto 137 milioni e 750mila impression e i video oltre 9 milioni. Ben il 74% di completion rate, dato che ci dice quanti utenti sono arrivati fino alla fine della visualizzazione del filmato. Il 74% è un dato altissimo, di 20 punti superiore alla media.
Stiamo riadeguando Visittuscany che nella versione attuale esiste, con le continue evoluzioni, dal 2017 e che nasce dal precedente portale del turismo introdotto prima del 2010. E poi c’è la parte di back office che con l’introduzione di Make IAT, rappresenta una pietra miliare per un Destination Management System di livello regionale.
Sempre nell’ambito del mio lavoro a Toscana Promozione Turistica abbiamo sviluppato poi – e siamo stati anche qui i primi – un progetto che dal punto di vista digitale secondo me è fondamentale: Tuscany Together. Per la prima volta abbiamo sviluppato uno strumento di co-programmazione territoriale delle politiche del turismo e siamo l’unica regione che ha questo strumento di interlocuzione. Non facciamo sviluppare piani di promozione ai territori su cartaceo ma con strumento digitale. Questo cambiamento è radicale per almeno tre motivi:
- perché si raggiungono tutti gli operatori con lo strumento digitale
- perché si diffondono tutte le informazioni sempre presenti sempre a disposizione di tutti quanti perché sono sullo strumento digitale
- perché per la prima volta si co-programma e si aggiornano in tempo reale in modo svincolato dai documenti cartacei. Quindi è veramente molto flessibile e trasparente.
Inoltre, in vista del lavoro per il nuovo DMS si è attivato proprio in questi giorni Make IAT. Make, strumento collaborativo di visittuscany.com al servizio dell’ecosistema turistico della Toscana, si amplia con una nuova componente dedicata, appunto, agli uffici IAT (Informazione e Accoglienza Turistica) della Regione. Make IAT supporterà gli operatori degli Uffici nel lavoro di accoglienza e informazione turistica, permettendo di selezionare, tra le migliaia di risorse di Visittuscany, contenuti e servizi in base alle esigenze dell’utente che hanno di fronte. Inoltre, Make IAT sarà lo strumento fondamentale per integrare la raccolta, lo scambio e la valorizzazione di contenuti, informazioni e dati tra gli Uffici IAT e la Regione Toscana.
Fondazione Sistema Toscana è un unicum e non esiste in altre regioni una fondazione che si occupi in maniera così trasversale di così tanti settori: è un soggetto di comunicazione digitale al servizio di tutta la Regione.
FST ambisce a candidarsi a un ruolo che a oggi non trova riscontro nel panorama nazionale; un vero e proprio bene comune al servizio della Regione, alla quale mette a disposizione una capacità propositiva, maturata sulla base della lettura integrata e analitica degli oltre 30 progetti di interesse regionale gestiti nel 2021. Tale narrazione evoluta delle realtà toscane è tanto più indispensabile in uno scenario dove le risorse pubbliche sono oggetto di innumerevoli interventi, a scala diversissima, che non sempre restituiscono la complessità della realtà della Toscana presente.
Fondazione Sistema Toscana può dunque qualificarsi sempre di più come struttura di riferimento delle politiche regionali per lo sviluppo dell’identità culturale e dell’economia creativa della nostra regione.
Il motore narrativo della Toscana contemporanea, del turismo digital, del cinema e dell’audiovisivo, capace di aggregare e mettere in rete gli attori pubblici e privati, valorizzando i talenti e le risorse creative in tutti i settori.