Finanziamento da 18 milioni di euro per Ecopol
Finanziamento da 18 milioni di euro per Ecopol: aprirà uno stabilimento negli USA
L’azienda di Chiesina Uzzanese (Pistoia) è specializzata nella produzione di pellicole innovative utilizzate nel settore della detergenza domestica. Il nuovo impianto opererà in Georgia.
Potrà concretizzarsi l’obiettivo di tentare l’assalto alla “conquista” del mercato a stelle e strisce da parte dell’azienda Ecopol di Chiesina Uzzanese (Pistoia). Il pool di banche composto da Crédit Agricole Italia (banca agente), Banco Bpm, Intesa Sanpaolo e UniCredit, con il ruolo di mandated lead arranger, ha infatti completato un’operazione di finanziamento dall’importo complessivo di 18 milioni di euro a favore di Ecopol, uno dei principali produttori a livello mondiale di pellicole innovative idrosolubili e biodegradabili, utilizzate prevalentemente nel settore dei detergenti domestici monodose.
L’operazione si inserisce in un più ampio progetto che prevede di sviluppare l’internazionalizzazione del Made in Italy nel mondo e di valorizzarne le produzioni di qualità. Grazie a questo importante finanziamento, infatti, Ecopol, che figura già tra i primi tre operatori a livello globale di prodotti biodegradabili-idrosolubili in alcool polivinilico (Pva), potrà completare il proprio piano di investimenti con la realizzazione di un nuovo impianto di produzione a Griffin, Georgia (negli Stati Uniti), affermandosi quale operatore di massimo rilievo sul mercato nordamericano.
Una strategia di espansione della quale si era avuto un forte segnale già nelle scorse settimane, quando era stata annunciata una partnership pluriennale con Scuderia Ferrari e Ferrari Hypercar, tanto che il marchio Ecopol compare sulla carrozzeria della monoposto guidata dai piloti Leclerc e Sainz. «Ecopol e Ferrari condividono la stessa passione per l’eccellenza, una forte attenzione alla decarbonizzazione, e hanno entrambe ambizioni globali spinte da un cuore italiano», ha detto Mauro Carbone, ceo e azionista di maggioranza di Ecopol.
La crescita della società, guidata dalla capacità di fornire prodotti tecnologicamente innovativi in grado di soddisfare le esigenze in termini di sostenibilità, si concretizza infatti lungo una filiera produttiva virtuosa che, nel rispetto dei principi Esg, ambisce a ridurre al minimo l’impatto ambientale. Tale attenzione è comprovata anche dall’ingresso nel capitale di Ecopol dell’asset manager alternativo Tikehau Capital, attraverso il fondo Tikehau Growth Equity II, con una quota del 38%.
L’azienda di Chiesina Uzzanese, fondata nel 2009, opera attualmente attraverso tre stabilimenti all’avanguardia in Italia e all’estero, e oltre 130 dipendenti. L’azienda è posizionata nel mercato produttivo delle pellicole utilizzate nel settore della detergenza domestica da parte di brand di beni di largo consumo, e nel packaging di prodotti per la cura della persona e cosmetica, la produzione di pannelli e superfici solide in pietra, fibre rinforzanti per il cemento e stampa con transfer ad acqua.
«Vorrei esprimere la mia profonda gratitudine al pool di banche – dice il ceo Carbone – per il continuo e fondamentale supporto alla nostra crescita. Lo stabilimento di Griffin, Georgia, è una tappa fondamentale per noi perché ci consentirà di accelerare ulteriormente la penetrazione del mercato nordamericano. La nostra realtà dimostra come attraverso l’innovazione sia possibile coniugare crescita, sostenibilità ed occupazione».
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