• 13/01/2025

Dati positivi dai CPI toscani

 Dati positivi dai CPI toscani

Eugenio Giani

Nel 2022 il 62% degli utenti ha trovato un impiego . “La Toscana al Lavoro”, l’evento a 5 anni dalla nascita di Arti

Mercoledì 23 maggio si è svolto al Cinema La Compagnia di Firenze l’evento “La Toscana al Lavoro”, organizzato a 5 anni dall’istituzione di Arti, l’agenzia regionale toscana per l’impiego, attiva dal giugno 2018 dopo l’approvazione della legge regionale 28 dello stesso anno.

All’evento sono intervenuti il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’Assessora alla formazione e lavoro Alessandra Nardini, la direttrice dell’Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego Simonetta Cannoni e la direttrice del settore Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Toscana Francesca Giovani.

toscana economy - Dati positivi dai CPI toscani
Francesca Giovani

Sul palco si sono alternate le testimonianze di cittadine e cittadini che attraverso i servizi per l’impiego sono riusciti a entrare o rientrare nel mondo del lavoro, e le esperienze di imprese che nei CPI hanno trovato un supporto per l’incrocio tra domanda e offerta.
Con la nascita di Arti e la sinergia con la Direzione Istruzione, formazione, ricerca e lavoro della Regione, la Toscana ha sviluppato un modello organizzativo omogeneo e unitario sui territori per la gestione di servizi, misure di politica attiva, formazione. Arti è anche braccio operativo della Regione nell’ambito di specifici programmi europei e nazionali sul fronte delle politiche attive del lavoro, che mettono a disposizione risorse come il Gol (Garanzia occupabilità lavoratori), il programma di riforma delle politiche attive inserito nel Pnrr, con una dotazione di 50,6 milioni di euro nel 2022 e 70 milioni nel 2023.  Altri importanti misure sono quelle relative al nuovo Patto per il lavoro in Toscana da 53,8 milioni di euro, firmato il 14 dicembre 2022 e la nuova programmazione del Fondo sociale europeo Plus 2021-2027

toscana economy - Dati positivi dai CPI toscani
Simonetta Cannoni

 

I risultati dei CPI in numeri

Le offerte di lavoro intermediate dai Centri per l’impiego sono state 27.491, superando il dato pre-pandemia (22.636) del 2019. Erano state 12.774 nel 2020 e 21.663 nel 2021. Nel primo trimestre 2023 sono già 10.433, in considerevole aumento rispetto allo stesso periodo prepandemico (2019) quando furono 6.830.
Le azioni di politica attiva erogate dai CPI passano da 506.593 nel 2021 e 423.501 nel 2020 alle quasi 619 mila dello scorso anno (per una media di 2,6 azioni a persona).
Relativamente al 2022, i dati evidenziano che ad un anno dalla presa in carico da parte di un Centro per l’impiego oltre il 62% degli utenti (pari a 158.243) ha avuto un inserimento nel mercato del lavoro, di cui quasi un quinto (31.629) a tempo indeterminato o in apprendistato.

Nel 2022 cittadine e cittadini presi in carico dai Centri per l’impiego sono stati 239.004 (55% donne e 45% maschi), a fronte dei 181.986 nel 2021 e 165.662 nel 2020. Le imprese che hanno usufruito dei servizi dei Cpi nel 2022 sono state 16.426.
Per quanto riguarda i servizi a distanza, nel primo trimestre 2023 sono stati svolti 7.428 colloqui online e si stima di realizzarne 28mila nell’intero anno. Nel 2022, i colloqui in remoto sono stati in tutto 27.531.

 

toscana economy - Dati positivi dai CPI toscani
Alessandra Nardini

 

I dati del Programma GOL

Ad oggi sono 73.238 le beneficiarie e i beneficiari entrati nel programma, di cui il 12% in carico ai soggetti accreditati. Riguardo agli esiti di inserimento lavorativo, Anpal (febbraio 2023) rileva che in Toscana tra coloro che sono entrati nel Programma da almeno 90 giorni, il 34,2% dei beneficiari ha avuto almeno un rapporto di lavoro, sottolineando che si tratta di una delle migliori performance a livello nazionale.
Per l’attuazione di Garanzia Occupabilità Lavoratori, il target prefissato consisteva nel raggiungere 34.560 beneficiari entro il 31 dicembre del 2022: a fine 2022 i beneficiari sono stati 45.681.

La rete di Arti
Oggi Arti si articola in una rete di 57 sedi, tra Centri per l’impiego, sportelli territoriali, servizi per le imprese, e 34 Web learning point (aule di teleformazione per l’accesso alla piattaforma Trio). Grazie al programma Gol, nel 2022 sono stati attivati 3 sportelli territoriali, altri 13 sono stati avviati o sono in attivazione nel 2023, e ulteriori 11 verranno aperti tra il 2024 e il 2025.
Attualmente i dipendenti sono 807, con l’obiettivo di procedere a ulteriori assunzioni. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani nel corso dell’evento ha dichiarato che la pianificazione di nuove assunzioni entro dicembre prossimo porterà ad avere 1068 dipendenti, per sviluppare una struttura che consenta di creare 100mila posti di lavoro nell’arco di questa legislatura.

Un portale web per superare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro
La Toscana è stata la prima Regione italiana ad attivare un portale web per l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro: si chiama Toscana Lavoro ed è rivolto a cittadine, cittadini e imprese. Di recente si è arricchito di servizi innovativi per le imprese, fondati sull’intelligenza artificiale: la funzione di ricerca dei CV, sulla base di un motore inferenziale (Intuition), prima analizza il testo dei curricula e poi crea connessioni logiche e pesate con la richiesta di personale effettuata dall’azienda.
Nell’ambito del sistema gestionale unitario per tutti i CPI, ovvero il Sistema informativo Lavoro (Sil), è in via di realizzazione un “cruscotto” per monitorare i percorsi tracciati dagli utenti dei centri, dal momento della presa in carico, passando per le politiche attive svolte, fino ai relativi esiti occupazionali.

 

Leggi altri articoli: formazione e impresa – formazione e lavoro

Giulia Baglini

Giornalista specializzata sui temi dell’innovazione e della sostenibilità

ADV

La ricerca di personale a portata di clic

Bakeca.it, tra i 100 siti più visitati in Italia, è la soluzione ideale per trovare nuovi collaboratori.
Ogni giorno migliaia di persone navigano tra gli annunci presenti nella sezione Offerte di Lavoro, garantendo contatti e curricula alle imprese che stanno facendo attività di recruiting.
Una serie di servizi per le aziende completano l’esperienza di ricerca, fornendo preziosi dati e insight.

Leggi anche