CDO sostiene le imprese

CDO sostiene le imprese per migliorare la società. Intervista a Lorenzo Martelli, presidente di Compagnia delle Opere Toscana

Prosegue il nostro viaggio alla scoperta della Compagnia delle Opere Toscana, l’associazione che riunisce imprenditori e professionisti di ogni settore e che li aiuta nel loro percorso di crescita. Grazie alla direttrice Letizia Gentile, siamo entrati in contatto con il presidente Lorenzo Martelli.

Dal nostro colloquio è emerso che il confronto è alla base del sistema di valori della CDO: «La Compagnia delle Opere nasce per sostenere l’imprenditore nella sua fatica e sforzo quotidiano nel creare e sviluppare la propria impresa. Per favorire questo, creiamo occasioni di incontro tra soci dove si può assistere a testimonianze di imprenditori e non solo. Inoltre, organizziamo corsi di formazione con a tema “il cliente”, “il bilancio”, “il lavoro con le persone”. La formazione è da sempre un settore molto importante per la CDO, in seno alla quale è nata per esempio la Fabbrica per l’eccellenza, un percorso dedicato alle aziende italiane di medie dimensioni, in cui anche l’imprenditore di successo trova risposta alla sua esigenza di fermarsi, di imparare e di confrontarsi. L’umiltà è infatti fondamentale per la crescita di un’azienda».

Un’esigenza, quella di confrontarsi, che si è rafforzata in un particolare e ben definito momento storco: «Nel 2020, con l’insorgere della pandemia, tanti associati che confidavano sulla propria autosufficienza si sono resi conto che da soli non si bastavano e si sono riavvicinati alla CDO, la quale, dal canto suo, ha potenziato la sua rete nazionale e la collaborazione tra le varie sedi».

Martelli ha forgiato la propria cultura imprenditoriale all’interno della CDO, inglobando nel suo operato attuale i principi con cui l’associazione è nata: «Un nostro presidente diceva che la CDO lavora a monte e non a valle, cioè si concentra sull’imprenditore, sui criteri con cui vanno considerati i clienti, i fornitori, i dipendenti e l’azienda in generale. Da qui nasce il nostro sostegno, sempre concreto, nei confronti dei nostri soci, offrendo, attraverso una società di intermediazione bancaria, consulenze relative agli affidamenti e alle convenzioni.

Per noi sostenere un’impresa è un aspetto sociale, se un’azienda è sana e si sviluppa a beneficiarne sono chi ci lavora, le loro famiglie e di riflesso tutta la società. Nella nostra idea di impresa non basta il profitto, al primo posto ci deve essere sempre la dignità dell’uomo. Posso dire che prima ancora che sui servizi, puntiamo sull’educazione».

Lorenzo Martelli è titolare di un’azienda che vende Gpl per riscaldamento, la Martelli srl. Il Gpl, tra i derivati del petrolio, è quello che inquina meno per la sua bassa concentrazione di zolfo. Per il futuro, l’attenzione al tema della sostenibilità ambientale da parte della Martelli srl sarà ancora maggiore: l’auspicio del titolare è infatti che entro il 2030 possa essere introdotto il BIO-GPL, un gas simile al GPL, con cui può essere miscelato. Esso si può ottenere attraverso diversi processi da rifiuti organici: deiezioni animali, fanghi da depurazione, residuo solido urbano e scarti agricoli, con il vantaggio di produrre fino all’80% in meno di emissioni.

Come è noto, la sostenibilità in azienda non si misura solo a livello ambientale, ma anche in base all’attenzione riservata a tutti i dipendenti. «Nella Martelli srl cerchiamo di ascoltare con molta cura i bisogni e le necessità di chi opera all’interno».

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