Botteghe di Paese: il progetto di Lucca

Botteghe di Paese – Imprese da raccontare: il progetto dell’amministrazione di Lucca per preservare e valorizzare i negozi di alimentari nelle frazioni
E’ stato presentato il nuovo progetto dell’amministrazione comunale di Lucca denominato “Botteghe di paese – Imprese da raccontare”. Un’idea volta a supportare e valorizzare i cosiddetti negozi di vicinato, ovvero le attività alimentari localizzate nelle frazioni del territorio comunale.
L’iniziativa è stata illustrata dal sindaco Mario Pardini e dall’assessore Paola Granucci, ideatrice del progetto. Il Comune di Lucca ha infatti avviato un tour a impatto zero nei paesi del territorio per conoscere e promuovere le botteghe di vicinato, simboli non solo commerciali dei tempi che furono, ma anche fulcro e veicolo di importanti funzioni sociali e culturali. L’obiettivo del progetto consiste infatti nel preservare le realtà ancora esistenti, valorizzando la storia, le peculiarità ed il ruolo di queste attività.
Il viaggio con fini divulgativi tra le botteghe di paese è stato compiuto su un mezzo ad impatto zero, fornito dalla concessionaria Volauto, sostenitrice del progetto. Durante questo viaggio è stato prodotto materiale informativo e promozionale sulla storia e le attività delle botteghe, che verrà veicolato su tutti i canali del Comune di Lucca e presso i centri di accoglienza turistici della città.
L’amministrazione ha provveduto ad un censimento (tramite codice identificativo ATECO) dei negozi di vicinato, contandone solo 39 su un totale di 93 frazioni. Numeri di un pericoloso trend che, a causa delle irrazionali aperture di supermercati e grandi catene negli ultimi anni, ha non solo stravolto il tessuto urbano, ma messo di fatto a serio rischio le botteghe di paese, provocando di conseguenza un indebolimento del sistema relazionale, dell’intelaiatura sociale dei paesi oltre che della loro storia, della loro cultura e della loro vivibilità.
E’ stato realizzato un apposito spot per garantire la diffusione mediatica di questo progetto, oltre a materiale cartaceo per la distribuzione nei punti turistici più strategici e nei luoghi più frequentati. Un vero e proprio invito rivolto ai cittadini per supportare e sostenere i negozi di vicinato.
“E’ stato davvero emozionante e suggestivo il viaggio tra le botteghe di paese del nostro territorio – commenta il sindaco Mario Pardini – Realtà preziose da preservare e valorizzare, proprio come intende fare questo importante progetto. Non dimentichiamo che le botteghe costituiscono il naturale sbocco per i piccoli produttori locali, che difficilmente possono sostenere le regole imposte dalla grande distribuzione. I piccoli negozi e i mercati promuovono anche modelli sostenibili di commercio basati sulla filiera corta, contribuendo così in maniera importante allo sviluppo dell’economia territoriale”.
“Questa non è semplicemente un’iniziativa di racconto e nostalgica – dichiara l’assessore con delega alle attività produttive Granucci – ma un vero e proprio sollecito ad usufruire delle botteghe di paese, anche solo per scambiare “due parole” con un amico o con un conoscente, magari per ovviare a quella solitudine che oggi attanaglia molti di noi.
Queste realtà, queste imprese, rappresentavano e possono rappresentare ancora oggi una importante funzione sociale e culturale, di cui non dobbiamo privarci. Pezzi di storia del nostro commercio, figli di una memoria collettiva orgogliosa che rischia di andare persa. Riscopriamo quindi le botteghe di paese con i loro profumi, i loro banchi consumati e le loro bilance a lancette arrugginite. I sapori autentici del territorio, la qualità dei prodotti ed una quotidianità meno stressante e frenetica che possa davvero riconciliarci con il mondo circostante”.
Tutto il materiale informativo del progetto, con presentazione di tutte le botteghe di paese, fotografie e materiale audio/video sarà diffuso sul sito del Comune di Lucca e su tutti i canali ufficiali.