Be Travel Onlife: a Firenze si decide il futuro del turismo

“Raccontare il futuro del settore turistico” è l’ambizioso obiettivo proclamato da Francesco Tapinassi, direttore scientifico del BTO, l’evento leader in Italia sulle connessioni tra turismo, innovazione e tecnologia che quest’anno giunge alle 13a edizione. Dal 24 al 30 novembre 5 giornate tematiche dense di appuntamenti in tre sedi a Firenze, e ovviamente online, dove a fare da filo rosso sarà il “New Frictionless World“, il “nuovo mondo senza attrito” generato dalla semplificazione e fluidificazione delle esperienze digitali.
La grande protagonista del BTO2021, rinominato quest’anno Be Travel Onlife, sarà infatti l’innovazione applicata ai viaggi e all’ospitalità. Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze, che hanno affidato l’organizzazione a Toscana Promozione Turistica, PromoFirenze e Fondazione Sistema Toscana, si pongono come protagonisti nel confronto con i big player del turismo che interverranno all’evento come AccorHotels, Best Western, Ctrip, Booking.com, The Student Hotel e anche TikTok.
In questo contesto le nostre aziende locali dovranno dimostrare competitività e capacità di adattamento alla sfida dell’innovazione digitale.
Il BTO di quest’anno non sarà una semplice conferenza sul turismo digitale, ma un’occasione di confronto dove le aziende e gli operatori dialogheranno attivamente in cerca di risposte e stimoli per guardare avanti grazie a nuovi modelli di sviluppo.
L’evento stesso sarà un esempio per il turismo congressuale e le grandi manifestazioni. Uno svolgimento in modalità ibrida che unisce location di grande prestigio, come il salone dei 500 in Palazzo Vecchio, agli ologrammi che saranno presenti all’Opening Day del 24 novembre che si aprirà con gli interventi del ministro del Turismo Massimo Garavaglia, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani insieme all’Assessore comunale al Turismo Cecilia Del Re, al presidente della Camera di Commercio di Firenze Leonardo Bassilichi e al direttore scientifico di BTO2021 Francesco Tapinassi.
Sarà l’azienda pisana Alkedo Produzioni a curare la parte tecnica di quella che loro stessi definiscono Holopresenza, e cioè un sistema che utilizza l’illusione ottica dell’ologramma integrandola in un contesto reale senza l’utilizzo di supporti visivi come occhiali o visori. Il sistema dell’Holopresenza può essere utilizzato in numerosi ambiti, tra cui il turismo business che con le sue migliaia di congressi e meeting ogni anno, rappresenta l’1% del PIL nazionale (dato 2019).
Grazie a questo sistema gli ologrammi di Roberta Garibaldi Ad di Enit, Marco Gilardi Operations Direction Italy & Usa NH Hotel Group, Massimo Canducci Chief Innovation Officer Engineering e Simone Puorto Founder Travel Singularity faranno la loro apparizione sul palco del Salone di Cinquecento, in dimensione reale, interagendo con i moderatori.
Sempre durante l’opening day le aziende del settore travel saranno al centro della ricerca di Sociometrica dal titolo “Il futuro del turismo business in Italia” che verrà presentata in anteprima da Antonio Preiti, professore all’Università di Firenze. Lo studio, che vedrà anche una presentazione più estesa il 30/11, ha preso in esame 2500 aziende in tutta Italia sull’impatto del Covid su viaggi d’affari, meeting, congressi e viaggi di istruzione.
Le successive quattro giornate tematiche, da seguire anche online, verranno ospitate nelle sedi di Nana Bianca e della Camera di Commercio di Firenze. Nel dettaglio, il 25 novembre è Digital Innovation, il 26 novembre è Destination, il 29 novembre è Food & Wine e il 30 novembre è Hospitality.
IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA BTO WEEK
24 NOVEMBRE, OPENING DAY – Nella giornata di apertura in Palazzo Vecchio, ad intervenire per la prima volta in Italia, Maud Bailly, CEO per il Sud Europa di AccorHotels che delineerà la sua visione per un’hotellerie sempre più smart e digitale. Insieme a lei Harriet Green, Global Business Leader ed ex CEO di Thomas Cook, che illustrerà la sua visione sul futuro del travel e su come superare le barriere, soprattutto mentali, che non favoriscono l’innovazione. L’edizione ibrida di BTO consentirà poi di parlare con i principali esponenti delle OTA e dell’advertising online. Da Jane Sun, AD di Ctrip.com Limited, che porterà i suoi saluti a Firenze in video, ad Ashley Dudarenok, principale esperta di marketing e strumenti digitali nel mercato cinese, che interverrà in collegamento sulle innovazioni nel turismo in Cina. Sempre in tema di web marketing, una delle voci più autorevoli, Aleyda Solis, darà i suoi consigli ai siti di destinazione, per non perdere appeal, traffico e potenziali clienti nei motori di ricerca.
Per il tema “Destination” avremo la presenza del collettivo artistico teamLab, l’avanguardia globale delle esperienze artistiche digitali e immersive legate alla cultura. TeamLab è composto da vari specialisti come artisti, programmatori, ingegneri, animatori CG, matematici e architetti la cui pratica collaborativa si trova all’intersezione tra arte, scienza, tecnologia, design e mondo naturale. Sono i creatori di opere d’arte immersive per raggiungere un nuovo pubblico e costruire nuove destinazioni turistiche.
Non mancheranno poi Miguel Neves, Editor in Chief di Event MB, brand di Skift, una delle fonti di travel intelligence più autorevoli al mondo e Manuel Alejandro Cardenete, viceministro del turismo di Andalucia e presidente di NECSTouR. A completare il quadro degli ospiti del topic “destination” Valentina Superti, direttrice della DG Grow Tourism and Proximity, Digitalization della Commissione Europea, Roberta Garibaldi, AD di ENIT e Gabriele Burgio, AD di Alpitour.
Confermano la loro presenza nel filone “hospitality” Giovanna Manzi, CEO di Best Western Italia, Oliver Winter, CEO e fondatore di A&O Hostels, Charlie McGregor, fondatore di The Student Hotel. Ragioneranno sulle innovazioni per un mondo frictionless e racconteranno le sensibilità emergenti delle nuove generazioni in viaggio. Rispetto alle tematiche “food & wine” sul palco lo chef Herbert Hintner, testimonial del progetto di valorizzazione della ristorazione italiana all’estero e Stefano Mosca, direttore della Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba che parlerà di sostenibilità partendo dalla ristorazione e dai prodotti agroalimentari.
25 NOVEMBRE, DIGITAL STRATEGY E INNOVATION – La giornata del 25 novembre si snoda su due direttrici. La prima è quella del mercato, si indagherà cioè su quali sono le nuove esigenze dalla distribuzione OTA con Alberto Yates Regional Manager di Booking.com, della mobilità con Renzo Iorio, CEO di Nugo SPA, passando per tour ed esperienze virtuali vs reali con Marta Barberini, Senior Marketing Account Manager di GetYourGuide e la gamification delle grandi città con Alex Govoreanu, CEO di questoapp.com. Il secondo filone è quello della strategia digitale per approfondire gli strumenti pubblicitari per le imprese del travel e metterli a sistema. Da non perdere il doppio incontro su Google e Facebook/Instagram advertising a cura dell’agenzia Twow e Adrias Online, con il coordinamento di Luca Bove, per guidare al meglio gli investimenti pubblicitari in questa ripresa. Torna il momento di approfondimento sul video advertising, alla ricerca del ‘viral factor’ che rende un contenuto vincente, assieme a Francesco Sommariva, Head of Growth Accounts, TikTok Italy e la video blogger Francesca Ruvoli (nota come “wildflowermood”) con Elena Farinelli, moderatrice dello slot. Si parlerà anche di piattaforme vocali, dal podcasting a Clubhouse, a cura di Roberta Milano con Patrizia Pellegrini di Bumboo. La design experience “onlife” per evitare le consuete frizioni tra online ed esperienza di soggiorno reale, verrà affrontata nell’incontro a cura di Antonio Maresca, Luca Vescovi e Letizia Ciaccafava, nel momento dedicato ai motori di ricerca e alla SEO di Gianluca Fiorelli e in quello sulla marketing automation, a cura di Ada Bosco di Active Campaign. Ampio approfondimento sugli open data del travel per capire come possono essere utilizzati e sull’accesso agli strumenti digitali per la piccola e media impresa. Il tema verrà esplorato nei panel scientifici a cura di Valeria Minghetti (Ciset), con l’intervento della responsabile Dati e dei Processi Istat, Anna Scannapieco, e nel round table a cura di Rodolfo Baggio con Giorgia Lodi e Ilaria Vitiello, tecnologhe ed esperte di open government data. Un round table di best cases nazionali cercherà invece di tracciare lo stato delle PMI del turismo nell’adozione delle tecnologie, a cura dello sportello PID – punto impresa digitale della Camera di Commercio. A seguire, sulla gestione e il trattamento dei dati sensibili interverranno Antonio Procopio founder di Digital-hub, Giacomo del Chiappa (Uniss), Deborah Bianchi e Chiara Leoni, legali esperte di IT & Data Protection Law, nell’incontro moderato da Edoardo Colombo, esperto di trasformazione digitale nella PA e delle imprese.
26 NOVEMBRE, DESTINATION – Dalla mobilità sostenibile ad esempi di destinazioni virtuose nell’ambito della rigenerazione urbana e culturale, dall’importanza dei dati e del digitale per una fruizione “frictionless” dei territori fino a temi caldi come accessibilità ed inclusività del turismo, passando per l’efficacia dei media di viaggio digitali e temi specifici come il segmento M.I.C.E., il city quitting, la workation e il ritorno ai borghi. Tra i panel da segnalare quello in cui viene trattata la rigenerazione dei quartieri partendo dalla comunità locale, nuovi spazi come luoghi di coinvolgimento e creazione di cultura. Skinder Hundal, Director of Arts del British Council, porterà l’esempio del Nottingham Creative Quarter, in Inghilterra, best practice internazionale per la rigenerazione urbana in chiave culturale e creativa.
Altro tema che abbiamo imparato a conoscere negli ultimi mesi e che verrà affrontato durante la giornata “destination” è quello dello smart working. Se ne parlerà nel panel “Da remote working a remote living, i nuovi residenti temporanei delle destinazioni”, in cui si esplorerà il passaggio da luoghi per lo smart working in cui poter solo lavorare a veri e propri hub di opportunità per il “vivere da remoto”, innalzando il concetto di city marketing e accogliendo i visitatori offrendo loro la possibilità di sentirsi veri e propri “residenti temporanei” delle destinazioni che visitano. Vi saranno esempi di destinazioni italiane ed estere che hanno puntato sul target dei lavoratori agili per rilanciare il proprio territorio, come ad esempio Daniel Goebel fondatore della Digital Nomad Association Malta & CoCoHub e Patrizio Ambrosetti – fondatore di cootel.co. Jenni Romaniuk, ricercatrice sud australiana dell’Istituto Ehrenberg-Bass dell’Università di Adelaide, presenterà per la prima volta a livello globale l’applicazione del concetto di disponibilità mentale applicato ad una speciale tipologia di marca: la destinazione turistica. In occasione del panel dedicato alla Toscana, infine, saranno presentati gli step per la ridefinizione della nuova architettura dell’informazione di visittuscany.com, la struttura del futuro Destination Managment System regionale e le novità dell’Osservatorio turistico di destinazione.
29 NOVEMBRE, FOOD & WINE – Il turismo enogastronomico è in crescita e la presenza di esperienze legate all’enogastronomia risulta importante per il 71% delle persone quando scelgono la meta di viaggio. Da qui nascono i due obiettivi della giornata: da una parte fornire chiavi di lettura del cambiamento in atto con le interviste al direttore creativo del Padiglione Italia a Expo Dubai, Davide Rampello, e alla filosofa Maura Gancitano che aiuterà a capire come mantenere la nostra centralità e non venire usati da tecnologie e digitale; in secondo luogo, dare strumenti concreti, stimoli e idee per agire nell’immediato. Importante, quindi, la presenza dei grandi player della comunicazione digitale: Google, con Fabio Galetto, parlerà delle novità nelle ricerche sul tema sostenibilità, Facebook-Instagram, con Danilo Campisi, spigherà le nuove funzionalità di promozione per ristoranti e imprese locali; TikTok, con Giuliano Cini, Brand Lead TikTok Italia e Gabriele Colasanto di Mondadori Media per raccontare il boom nel mondo food. Di sostenibilità si parlerà anche con Ipsos, che presenterà una ricerca aggregando dati internazionali e nazionali riletti in chiave turistica. Ma l’innovazione non è solo digitale: parleremo di comunicazione con il Consorzio del Parmigiano Reggiano che ha recentemente prodotto un mediometraggio modificando linguaggi, contenuti e pianificazioni tradizionali. Tra gli altri i temi il vino e l’enoturismo, con Merano Wine Festival, Prosecco DOCG, BuyWine e il Tempio del Brunello; i grandi eventi della ristorazione – The World’s 50 Best Restaurants e le Guide Michelin – indagando legami e ricadute sul turismo; la tracciabilità dei prodotti alimentari e le soluzioni tecnologiche che ci aiutano a creare legame univoco con il territorio e combattere la contraffazione; la pizza come destinazione e il peso del riconoscimento UNESCO; il food delivery, il branding dei ristoranti, anche quelli interni agli hotel. Si affronterà anche il tema del momento, la carenza di personale per hotel e ristoranti, Tra gli ospiti il vicepresidente per il patrimonio immateriale Unesco, Pier Luigi Petrillo, gli chef Cesare Battisti e, da New York, Riccardo Orfino, poi Simone Bonini (Carapina), Lapo Cianchi direttore comunicazione & eventi di Pitti Immagine, insieme ai giornalisti Luciano Pignataro, Anna Prandoni e Massimiliano Tonelli. Tra le aziende che si occupano di tecnologia e ricerca interverranno Motion Analityca, Vodafone, Var Group, GS1 Italy, Data Appeal. Tra le startup del food non mancheranno Restworld e Soplaya. Tra le destinazioni presenti in BTO: VisitFlander, VisitMonaco, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Visit Langhe Monferrato e Roero e Parma che, insieme alla Toscana, racconteranno le strategie per il turismo enogastronomico.
30 NOVEMBRE, HOSPITALITY – Protagonista è la gentilezza, requisito indispensabile nell’ospitalità. Se ne discuterà in due declinazioni, con panel a cura di Gianluca Borgna GM di Talassio Collection: nel marketing, dove “Non c’è più spazio per gli squali” con Attilio Azzola owner gruppo Cocoon e Dario Chirichigno Communication Manager di TIM, e nella leadership, in “People Make the difference” in cui interverranno Giampaolo Grossi GM di Starbucks e Valentina Orru Regional HR Director Rocco Forte. Ci sarà spazio poi per l’accoglienza frictionless di gruppi come Keesy, Vickey, Welcomeasy e il confronto con l’accoglienza tradizionale in “Il sorriso della tecnologia”. Si parlerà di ripartenza post covid e di come trovare personale adeguato nel panel “Recruiting: l’unica regola è che non ci sono regole” costruito da Beppe Messina, esperto di Hospitality Business Development, con Enrica Tomei Talent & Culture, Internal Communication e CSR Manager in Accor per Italia, Grecia, Malta e Israele, Francesco Biacca CEO at Evermind, Daniel Franchi albergatore a L’Aquila e docente.
New entry in BTO 2021 uno spaccato dedicato alla formazione. Se ne discuterà in “Come diventare leader in hospitality. Quale formazione” con Vanessa Balouzet VP Transformation & Strategic Partnerships della Swiss Education Group, Giancarlo Carniani Founder HIA, Magda Antonioli direttore Master in Economia del Turismo Università Bocconi, Federico Samaden ( Ospitalia). Da non perdere poi “Travel is coming Home. Come vincere le sfide future dell’extralberghiero” con Domenico Palladino, giornalista e digital marketing & news design, Karin Venneri di Wonderful Italy e Startup turismo, Marco Celani di Italianway, Giambattista Scivoletto di bed-andbreakfast.it. Infine, due panel molto tecnici sulle strategie di sopravvivenza e il caos dei pagamenti elettronici nella ricettività come “Squid Game Hotel Strategies” e SCAry bookings”, ideati da Nicola Zoppi CEO e founder Mind Lab Hotel.