Artigiancredito, nel 2022 bilancio in crescita
Artigiancredito, nel 2022 bilancio in crescita (+48% di utile) e garanzie al credito per quasi mezzo miliardo
Iniziato con lo scoppio della guerra in Ucraina e proseguito tra mille difficoltà, dai costi energetici all’inflazione, il 2022 si è chiuso positivamente per Artigiancredito (sito web).
Il consorzio del credito tosco-emiliano, infatti, ha deliberato oltre 470 milioni di garanzie, a fronte di uno stock complessivo superiore al miliardo e cento milioni di euro, mentre il bilancio ha visto l’utile attestarsi a oltre tre milioni di euro, per una crescita sull’anno precedente del 48%.
Tra i numeri del 2022 portati oggi all’approvazione dell’assemblea dei soci, spicca anche l’ingresso nel 2022 di 1.352 nuovi soggetti, che portano Artigiancredito a contare oltre 117mila soci. Cinquantadue, invece, sono le banche convenzionate.
PRODUZIONE 2022
Garanzie deliberate: € 470.424.513 (+ 10,8%)
di cui Toscana: € 397.863.391 (+7,9%)
di cui Emilia-Romagna: € 72.561.122 (+23,8%)
Garanzie erogate: € 437.254.945 (+8,6%)
Stock garanzie: € 1.158.172.950
Banche convenzionate: 52
N° soci: 117.729
di cui Toscana: 72.559
di cui Emilia-Romagna: 45.170
Nuovi soci: 1.352
“Mi preme mettere in evidenza non solo la crescita numerica di numerose voci del bilancio – ha commentato il Presidente Fabio Petri – ma anche il numero degli associati, aumentato in un anno di oltre mille unità. Questo conferma che Artigiancredito è uno strumento utile, che incontra le esigenze delle piccole imprese in un momento in cui i tassi di interesse stanno correndo ed è in atto una restrizione del credito per il medio e lungo termine. Appare quindi ancora più evidente l’importanza del nostro ruolo, in un momento che continua a essere complesso per l’accesso al credito.
Il binomio dello strumento professionalizzato sotto la vigilanza della Banca d’Italia è funzionale alle associazioni di categoria, che sono il nostro riferimento territoriale. Assistiamo a una rinnovata collaborazione con il sistema bancario che, in una visione futura, diventa importante per indirizzare le imprese a investire in progetti che affrontano i problemi legati alla salvaguardia dell’ambiente”, ha concluso Petri
BILANCIO 2022 – PRINCIPALI INDICATORI
Utile: € 3.195.546
CET1 Ratio: 24,87%
Free Capital: € 67.612.2554
“Il 2022 è stato un anno caratterizzato da un utile molto significativo e un andamento economico positivo – ha commentato il Vicepresidente Vicario Luca Lorenzi. I tassi in aumento ci hanno aiutato, come tutto il settore finanziario, contribuendo a raggiungere un utile molto rilevante per un consorzio fidi come il nostro: 3,2 milioni di euro contro i 2,1 del 2021 per un aumento del 48%.
Un aspetto di primaria importanza è il cosiddetto CET1 Ratio, ovvero il grado di patrimonializzazione: il capitale di Artigiancredito è del 24,9%, una percentuale superiore a molte banche che ci permette di avere forza economica a disposizione del territorio.
Mi preme ricordare – ha aggiunto Lorenzi – come Artigiancredito è intervenuto per l’emergenza in Emilia Romagna. Siamo partiti mettendo a disposizione fino a 50.000 euro di finanziamento diretto ad ogni impresa che ha subito le conseguenze della prima ondata di maltempo. Successivamente, abbiamo rilanciato con l’erogazione immediata di credito diretto fino a 70mila euro, caratterizzato da condizioni finanziarie particolarmente agevolate; inoltre, il periodo di pre-ammortamento è stato innalzato a 12 mesi, così che il socio non paga niente per il primo anno di finanziamento.
Artigiancredito ha poi tradotto la sua sensibilità nei confronti delle imprese alluvionate in un rilevante plafond (50 Milioni), per le prestazioni di garanzia, anch’esse concesse a condizioni di favore, così che le banche possano erogare ancor più velocemente i propri finanziamenti”.
PRODUZIONE 2023 – I TRIMESTRE
Garanzie deliberate: € 140.403.849 (+40,7%)
di cui Toscana: € 113.641.155 (+33,5%)
di cui Emilia-Romagna: € 26.762.694 (+81,8%)
N° soci: 117.995
Nuovi soci: 369
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