Al Teatro Cantiere Florida “Alexis 2.0”: quando la danza racconta il coming out

Lo spettacolo, firmato da Aristide Rontini e interpretato da Cristian Cucco, è una produzione Associazione Culturale Nexus che rilegge il romanzo d’esordio di Marguerite Yourcenar, raccontando il tentativo di un uomo di dichiarare alla moglie la propria omosessualità
Sabato 3 settembre a chiusura della rassegna di Versiliadanza
Poesia nella città – Ascoltare Sguardi”
Sarà “Alexis 2.0″, spettacolo firmato da Aristide Rontini e interpretato da Cristian Cucco, a far calare il sipario su “Poesia nella città – Ascoltare Sguardi”, la rassegna a cura di Versiliadanza, realtà dedicata al contemporaneo guidata da Angela Torriani Evangelisti. Sabato 3 settembre alle 19.00 (e alle 17.00) la performance, dopo un periodo di residenza tra agosto e settembre, sarà al Teatro Cantiere Florida di Firenze (via Pisana 111/R): una produzione Associazione Culturale Nexus che reinterpreta il romanzo d’esordio di Marguerite Yourcenar, “Alexis o il trattato della lotta vana”, nel quale la celebre scrittrice francese dà vita a una lunga lettera con cui il protagonista, musicista di professione, tenta di dichiarare alla moglie la propria omosessualità (ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, info: www.versiliadanza.it).
Attraverso il testo Aristide Rontini ha avviato una ricerca coreografica che indaga e dà corpo alle complesse dinamiche fisiche ed emotive che possono entrare in gioco nel processo, a volte sofferto, di coming out. Il dire e il non dire di Alexis riverberano nella fisicità radicata al suolo e allo stesso tempo aerea di Cristian Cucco, performer interprete di questa proposta che, partendo da un caso letterario, mostra come nell’urgenza di una dichiarazione scritta in prima persona si possano riconoscere, invece, urgenze collettive e condivise che riguardano, in maniera pienamente trasversale, la condizione e lo stato di essere umano. “Poesia nella città – Ascoltare Sguardi” è parte del progetto Estate Fiorentina del Comune di Firenze, in partnership con Compagnia Fuori Equilibrio Teatro, Sistema Biblioteche Comunali Fiorentine, con il sostegno del Ministero della Cultura – Spettacolo dal Vivo e Regione Toscana.
“Alexis 2.0″ conclude l’8/a edizione della rassegna, quest’anno dedicata al tema dell’ascolto: un ascolto più sensibile, capace di evocare inedite visioni, suggerire e scandagliare luoghi e vie di fuga per l’immaginazione. Un ascolto dove la poesia, oltre alla visione, vuol condurre in un viaggio e in una comprensione e consapevolezza di altri spazi e realtà. Come gli altri lavori in cartellone sarà dotato di un’audiodescrizione poetica: una creazione artistica parallela allo spettacolo, udibile in cuffia, con l’obiettivo di comunicare la danza oltre il visibile trasmettendo con parole, oltre all’azione scenica, anche e soprattutto la poetica della performance, suggerendo immaginari, visioni, intuizioni. A cura di Camilla Guarino, danzatrice e drammaturga, e Giuseppe Comuniello, danzatore e coreografo non vedente, della compagnia Fuori Equilibrio.
Versiliadanza, fondata nel 1993 da Angela Torriani Evangelisti, è un organismo professionale di produzione di danza riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo. Dal 2012 risiede stabilmente al Teatro Cantiere Florida di Firenze; riunisce al suo interno personalità artistiche per attuare la diffusione dell’arte coreutica attraverso la produzione di spettacoli, la ricerca coreografica con stili e su campi differenti, l’organizzazione di eventi legati alla danza e all’arte contemporanea. Negli anni la Compagnia ha ospitato e collaborato con artisti di fama mondiale quali Antonio Tabucchi, Susanne Linke, Urs Dietrich, Bob Wilson, Luciana Savignano, Paco Decina, Igor Mitoraj e strutture come il festival La Versiliana, l’Istituto Internazionale Andrej Tarkovskij, Fabbrica Europa, Rencontres Chorégraphiques Internationales de Bagnolet Seine Saint Denis, Small Theatre/NCA e Ambasciata d’Italia a Yerevan (Armenia). Nella proposta della compagnia trovano spazio performance inclusive, realizzate da artisti abili e non che lavorano insieme all’interno di un processo formativo e creativo multidisciplinare teso allo sviluppo di un linguaggio artistico altamente fruibile. Gli obiettivi principali sono la formazione, l’audience development e la mobilità internazionale degli artisti e delle organizzazioni, intenti che vengono perseguiti attraverso workshop, laboratori internazionali, residenze creative e spettacoli.
Per ulteriori informazioni www.versiliadanza.it
Tutti gli eventi sono a ingresso libero su prenotazione obbligatoria a info@versiliadanza.it – 328 8003340.